Con i piccoli angeli
della foresta

Dal Vesuvio  al Tacanà: terre di vulcani fanno da sfondo  all’opera  del prete campano che al confine con il Messico ha fondato una onlus  per la cura dei bambini indios «Al centro di assistenza “Los Angelitos” serve urgentemente un concentratore di ossigeno da dieci litri per la terapia. I nostri pazienti con insufficienza respiratoria hanno circa dieci anni e sono in aumento». Don Angelo Esposito, un gigante con la croce al collo, non risparmia di rivolgersi a chiunque per i suoi piccoli amici, i maya, che arrivano al centro medico dalle foreste per diverse complicanze, in primis la denutrizione e ora anche per problemi ai polmoni. «I pediatri hanno detto che sono vittime del covid, la pandemia è tornata e non fa sconti. L’ospedale è ...