A colloquio con Giuseppe Pavanello direttore dell’Istituto di Storia dell’arte a Venezia

«Ha aperto alla modernità nell’arte grazie
a un metodo rigoroso»

 «Ha aperto  alla modernità nell’arte grazie a un metodo rigoroso»  QUO-245
25 ottobre 2022
Canova è stato un maestro che ha trasformato radicalmente il nostro modo di pensare l’arte e la modernità. Ne è convinto il professor Giuseppe Pavanello, direttore dell’Istituto di Storia dell’arte della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, al quale abbiamo chiesto di spiegarci il senso dell’opera di Canova e la sua attualità nel momento in cui ricorrono i duecento anni dalla morte dell’artista (13 ottobre 1722). Pavanello, insieme a Mario Guderzo, organizza in questi giorni al Museo Civico di Bassano del Grappa la mostra “Io, Canova. Genio Europeo”. Canova è certamente un artista pienamente protagonista del suo tempo e le ultime mostre italiane l’hanno messo sempre più in risalto. Chi era davvero lo scultore di Possagno, soprannominato “il nuovo Fidia” e poi chiamato a ritrarre George ...

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