La morte del nunzio apostolico Patrick Coveney

24 ottobre 2022

Il nunzio apostolico Sua Eccellenza monsignor Patrick Coveney, arcivescovo titolare di Satriano, è morto sabato scorso, 22 ottobre, all’età di 88 anni, in Irlanda. Qui il compianto presule era nato il 29 luglio 1934 a Cork. Ordinato sacerdote il 21 febbraio 1959, era laureato in Diritto canonico. Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede il 1° ottobre 1966, aveva prestato la propria opera in Segreteria di Stato, nella rappresentanza pontificia a Buenos Aires, di nuovo in Segreteria di Stato, in India e in Sudan.

Nominato pro-nunzio apostolico in Zimbabwe e delegato apostolico in Mozambico il 27 luglio 1985 e al contempo eletto alla sede titolare di Satriano con titolo personale di arcivescovo, aveva ricevuto l’ordinazione episcopale il successivo 15 settembre. Il 25 gennaio 1990 era stato trasferito come pro-nunzio apostolico in Etiopia e il 26 marzo 1992 era divenuto anche delegato apostolico in Gibuti. Il 30 settembre 1995 era stato nominato a nunzio apostolico in Eritrea. Era nunzio in quest’ultimo Paese e in Etiopia, quando il 27 aprile 1996 era stato trasferito come rappresentante pontificio in Nuova Zelanda, nelle Isole Marshall, in Tonga e nella Samoa occidentale, e delegato apostolico per le Isole dell’Oceano Pacifico. Il successivo 15 ottobre era divenuto nunzio anche nelle Isole Fiji, in Kiribati, nelle Isole della Micronesia ed in Vanauatu. Infine il 25 gennaio 2005 era divenuto nunzio apostolico in Grecia, ricoprendo l’incarico fino al 16 luglio 2009, quando aveva cessato il servizio.