Tra le sofferenze della guerra

21 ottobre 2022
«Molto spesso non so come aiutare la gente che ha perso tutto, persone che sono disperate, però credo che sia importante dedicar loro del tempo e con compassione ascoltarle raccontare il loro dolore». La testimonianza è di suor Oleksia Pohranychna, della Congregazione greco-cattolica di San Giuseppe, che insieme ad una sua consorella vive e svolge il servizio a Kharkiv, nell’est dell’Ucraina, una delle città più colpite dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio scorso.
In guerra, dicono le due religiose, è impossibile avere un piano pastorale o per altre attività: ogni giorno cercano di rispondere ai bisogni concreti della gente. Principalmente la loro attività si svolge presso la cattedrale greco-cattolica di San Nicola. Qui ogni giovedì la Caritas locale ...
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