Le vittime di Malakal

In seguito all’accordo di pace del febbraio 2020, che concludeva la guerra civile in Sud Sudan con la formazione di un governo di coalizione fra le parti in conflitto, il neonato Stato indipendente è entrato in una fase di relativa stabilità. Il nuovo esecutivo, guidato dai leader degli schieramenti avversi Salva Kiir Mayardit e Riek Machar, ha intrapreso una serie di iniziative per superare le conseguenze del conflitto, che nel corso di sei anni ha causato circa 383.000 vittime e quasi 2 milioni di sfollati interni. Molti di questi, però, risiedono tuttora nei centri di accoglienza dislocati su tutto il territorio sud sudanese, in condizioni di vita precarie. Concentrandosi sul campo di Malakal, la più grande di queste strutture, una recente inchiesta condotta dalle agenzie di stampa Al Jazeera e The New ...