Pillole di Parola

La Torah del Signore mormora giorno e notte

 La Torah del Signore mormora giorno e notte   QUO-240
19 ottobre 2022
Il ritratto dell’uomo felice che il Salmo 1 dipinge è caratterizzato da una qualità sorprendente, quella del mormorare. Tale qualità permette di specificare meglio come si può provare piacere nella Torah del Signore (Salmi, 1, 2a). La radice √ hgh , solitamente tradotta con «meditare», indica, infatti, il «mormorare a mezza voce» (cfr. Giosuè, 1, 8; Isaia, 33, 18; Salmi, 35, 28), il pronunciare o ripetere qualcosa in modo da essere appena udibili. Questa pratica, comune a diverse culture del mondo antico, ha prima di tutto uno scopo mnemonico, di assimilazione mnemonica. Tuttavia, è anche possibile intravvedere un’ulteriore dimensione, dato che il senso di questa azione è paragonabile a quella che è stata chiamata manducatio: assimilare la parola ...

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