L’allarme di Medici senza frontiere

La prolungata siccità
riporta il colera in Siria

A boy holds a teapot outside a tent at the 'Yunani' (Greek) camp for Syrians displaced by conflict ...
19 ottobre 2022
Damasco , 19. Siccità prolungata e corsi d’acqua praticamente prosciugati, in un Paese che non conosce pace da oltre 11 anni. In un contesto di insicurezza e devastazione, una nuova epidemia di colera si sta diffondendo in tutta la Siria. A lanciare l’allarme è Medici senza frontiere (Msf), che parla di oltre 13.000 casi sospetti segnalati dall’Organizzazione mondiale della sanità, mentre sale a 60 il bilancio dei morti. In collaborazione con le autorità sanitarie locali, Msf sta supportando un centro di trattamento per il colera da 65 posti letto a Raqqa, dove in sole due settimane sono stati ricoverati quasi 600 pazienti, di cui un terzo in gravi condizioni. Secondo il Raqqa National Hospital, riporta un comunicato di Msf, nel nord-ovest del Paese non si registravano casi di colera confermati dal 2007. Da ...

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