Don Luigi Di Liegro nel ricordo di monsignor Guerino Di Tora

Così ci mostrò che il povero è il sacramento di Cristo

 Così ci mostrò che il povero è il sacramento di Cristo  QUO-237
15 ottobre 2022
«È bello e giusto che a presiedere la celebrazione per i 25 anni dalla scomparsa di don Luigi sia stato il presidente della Conferenza episcopale, il cardinale Zuppi, perché Di Liegro è stato, ed è, un patrimonio di tutta la Chiesa italiana. Tutte le Caritas italiane si sono forgiate sul suo esempio e sul suo carisma». Mons. Guerino Di Tora, vescovo ausiliare emerito di Roma, è stato l’immediato successore di don Luigi Di Liegro alla guida della Caritas di Roma. Incarico che ha mantenuto per 12 anni, fino alla nomina episcopale. «Mi creda — spiega all’Osservatore Romano — quando il cardinal Ruini mi chiamò e mi propose di ricoprire quel ruolo, mi tremarono le gambe. Non sentivo di avere l’esperienza e tanto meno il carisma di don Luigi. Ruini mi concesse un mese di tempo di ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati