Appello della Comece
a cessare le ostilità

 Appello della Comece a cessare le ostilità  QUO-237
15 ottobre 2022
Bruxelles, 15. Profonda tristezza per «le orribili sofferenze umane inflitte ai nostri fratelli e sorelle in Ucraina dalla brutale aggressione militare dell’autorità politica russa» e preoccupazione per «il rischio di un’ulteriore espansione del conflitto in corso»: a esprimerle, ieri, in una dichiarazione è stata la Commissione delle conferenze episcopali dell’Unione europea (Comece) che sottolinea altresì le «drammatiche» conseguenze socioeconomiche della guerra nonché gli sforzi di pace di molte nazioni, lanciando un appello alle parti affinché sospendano immediatamente le ostilità.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati