Acs invita un milione di bambini alla recita del Rosario

Alla guerra si risponde
con la preghiera

 Alla guerra si risponde con la preghiera  QUO-237
15 ottobre 2022
Alla guerra si risponde con la pace e con la preghiera: davanti agli estremismi che contagiano i giovani di tante nazioni e ai numerosi conflitti in corso, in particolare quello tra Russia e Ucraina, una comunità mondiale di bambini si riunirà martedì 18 ottobre in occasione della campagna Un milione di bambini pregano il Rosario per la pace e l’unità promossa dalla fondazione di diritto pontificio Aiuto alla Chiesa che Soffre (Acs). L’annuale appuntamento, giunto alla sua diciassettesima edizione, vede la partecipazione di parrocchie, asili nido, scuole e famiglie: tutti riuniti per pregare per la pace nei paesi devastati da guerre, violenze e povertà. Ventitré le lingue nelle quali sono stati tradotti i materiali per questo evento: tra esse l’arabo e diversi idiomi africani. La campagna ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati