Lo psicologo
Le ricadute delle crisi di oggi sulla vita delle persone

Il pericolo di guerra nucleare alimenta l’ansia

South African power utility Eskom's Koeberg Nuclear Power Station is seen in the background of a ...
14 ottobre 2022
Dalle forme di malessere e disagio ai disturbi veri e propri, «anche con spunti di ansia o a volte depressivi». Spaziano in questa forbice le reazioni psicologiche alla paura generata nel mondo sia dal pericolo di una guerra nucleare, legato alla crisi in Ucraina ed evocato dall’escalation verbale sulla minaccia atomica della Russia, sia dal disordine globale che ha accompagnato gli ultimi anni, contrassegnati dalla pandemia e dall’aggravarsi dell’emergenza climatica. A parlarne è David Lazzari, presidente dell’Ordine degli psicologi italiani, proprio mentre l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), con il direttore dell’Ufficio regionale europeo, Hans Kluge, ha lanciato l’allarme per la salute mentale di 10 milioni di ucraini, che a otto mesi dall’invasione russa «sono potenzialmente a rischio» ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati