Altri 68.000 sfollati
per la siccità in Somalia

People affected by the worsening drought due to failed rain seasons, look on, at the Alla Futo camp ...
14 ottobre 2022
Solo lo scorso mese, più di 68.000 persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case in Somalia a causa della grave siccità che affligge tutto il Corno d’Africa. I numeri forniti dall’Ocha, l’Ufficio per il coordinamento degli Affari umanitari delle Nazioni Unite, indicano una cifra totale di quasi 1,2 milioni di sfollati da gennaio del 2021. La regione sud-occidentale di Bai (26%) e quella del Basso Giuba (22%) hanno registrato il maggior numero di nuovi arrivi. Seguono le province di Gedo (14%), Banadir (11%) e Bakool (11%). Oltre alla siccità, secondo l’Ocha, le ripetute violenze in Somalia sono senza dubbio un ulteriore fattore che determina lo spostarsi della popolazione. E sullo sfondo si prospetta una grave carestia, a meno che, sostiene l’Ufficio per il coordinamento degli Affari umanitari ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati