
13 ottobre 2022
Teheran , 13. Manifestazioni per strada e nelle università, scioperi che coinvolgono un po’ tutto il mondo del lavoro, con operai, insegnanti, avvocati e commercianti dei bazar che hanno interrotto le loro attività. Sono le proteste, in corso ormai da quasi un mese in Iran, scoppiate a seguito della morte di Mahsa Amini.
Proiettili e gas lacrimogeni sono stati sparati dalle forze di sicurezza a Teheran, ma anche a Isfahan, Karaj e nella città natale della ragazza curda scomparsa il 16 settembre, Saqez, secondo i video condivisi sui social dalla ong Iran Human Rights, che ha pure aggiornato il bilancio della repressione a 108 vittime e varie centinaia di arresti.
Un’altra associazione citata dalla Bbc, la Società iraniana per la protezione dei diritti dell’infanzia, ha denunciato che almeno 28 bambini sono ...
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