Dopo le alluvioni fino a 9 milioni di poveri in più

Pakistan
Un Paese in ginocchio

epa10219388 People affected by floods receive free food distributed by Pakistan Red Crescent Society ...
07 ottobre 2022

Le piogge monsoniche in Pakistan lasciano alle spalle una coda tragica. A causa delle inondazioni, secondo i dati della Banca mondiale, i poveri nel Paese aumenteranno sensibilmente: tra i sei e i nove milioni. Drammatico il bollettino non ancora aggiornato: 1.700 morti, due milioni di abitazioni distrutte e allagamento di un terzo del Paese. Si contano, inoltre, otto milioni di sfollati costretti a vivere in alloggi di fortuna senza beni di prima necessità. Molte zone rimangono inaccessibili e i presidi sanitari hanno subito gravi danni e non sono fruibili. Di conseguenza non vengono garantite le opportune cure ai malati o le visite mediche.

Non c’è acqua potabile e dilagano le patologie legate alle precarie condizioni igieniche. Crescono i casi di diarrea acuta, dengue, infezioni respiratorie, cutanee e degli occhi. Anche i casi di malaria sono in forte crescita e i farmaci non arrivano. Il report della Banca asiatica di sviluppo è altrettanto sconfortante e parla di percentuali drammatiche. Il 20 per cento dei 220 milioni di pakistani vive già al di sotto della soglia di povertà.