
06 ottobre 2022
Cvetaeva, «Lettera ai figli»
Si propone, in prima traduzione dal russo di Lucio Coco, un importante inedito di Marina Cvetaeva, di cui l’8 ottobre ricorre il 130° anniversario della nascita. Si tratta della «Lettera ai figli» (ma si capisce bene che è pensata anche per i genitori), che la poetessa aveva scritto nell’inverno del 1937/38 per il primo numero di un periodico per l’infanzia per emigrati russi in Francia. La rivista non vide mai la luce e anche l’articolo ebbe la stessa sorte. La lettera infatti fu pubblicata per la prima volta sulla rivista «Novij mir» (n. 4, 1969, pp. 210-211) e quindi è confluita nella raccolta delle opere (Sobranie sočinenij, t. 7, Pis’ma, pp. 646-647).
Inverno 1937/38 Vanves [un sobborgo di Parigi; ndt]
Cari figli! Io non vi penso mai ...
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