Espressa dal Papa al termine dell’Angelus

Vicinanza alle popolazioni
di Cuba e Florida
colpite da un uragano

 Vicinanza alle popolazioni  di Cuba e Florida colpite da un uragano   QUO-226
03 ottobre 2022

Vicinanza alle popolazioni di Cuba e della Florida colpite da un uragano e alle vittime degli scontri durante una partita di calcio in Indonesia è stata espressa dal Papa al termine dell’Angelus domenicale del 2 ottobre in piazza San Pietro (in prima pagina pubblichiamo la meditazione contro la guerra che ha preceduto la preghiera mariana). Prima di congedarsi, il Pontefice ha anche parlato della proiezione serale dedicata al Principe degli apostoli sulla facciata della basilica Vaticana e ha salutato i gruppi di fedeli presenti.

Cari fratelli e sorelle!

Sono vicino alle popolazioni di Cuba e della Florida, colpite da un violento uragano. Il Signore accolga le vittime, dia conforto e speranza a quanti soffrono e sostenga l’impegno di solidarietà.

E prego anche per quanti hanno perso la vita e sono rimasti feriti negli scontri scoppiati dopo una partita di calcio a Malang in Indonesia.

Questa sera avrà luogo, sulla facciata della Basilica di San Pietro, la proiezione di un’opera audiovisiva sulla figura dell’apostolo Pietro. Le proiezioni saranno ripetute fino al 16 ottobre, ogni sera dalle 21 alle 23. Ringrazio quanti hanno lavorato per questa iniziativa, che inaugura un itinerario pastorale dedicato a San Pietro e alla sua missione.

Saluto tutti voi, romani e pellegrini di vari Paesi: famiglie, gruppi parrocchiali, associazioni. In particolare, saluto il gruppo della diocesi di Nanterre (Francia) e quello della Missione cattolica italiana di Karlsruhe (Germania). Saluto i fedeli di Cordenons, Corbetta, Arcade Povegliano, Formia, Grumo Appula e Cagliari.

A tutti auguro una buona domenica. E per favore non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!