L’alba di un nuovo mondo

epa10213847 Traders work on the floor of the New York Stock Exchange in New York, New York, USA, 29 ...
03 ottobre 2022
Era il 24 gennaio 2019. Sulla copertina del britannico «The Economist», voce tra le più rappresentative del mondo politico ed economico occidentale, compariva una parola mai usata prima: slowbalisation. Il concetto era chiaro: la globalizzazione per come la conosciamo, ovvero quel progressivo movimento di integrazione tra le economie avvenuto negli ultimi 30 anni, stava rallentando con conseguenze notevoli sul piano politico e sociale. Slowbalisation era appunto il nome di un rallentamento dell’integrazione e della crescita. Secondo il «The Economist», «the steam has gone out of globalisation». A tre anni di distanza, oggi, la pandemia e il conflitto in Ucraina sembrano aver sancito il consolidarsi di questo fenomeno: la globalizzazione arranca di fronte a molteplici spinte de-globalizzanti, ...

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