Lo sguardo disincantato di Dostoevskij sull’Occidente decadente

Nessuna scienza
vi darà il pane

 Nessuna scienza  QUO-225
01 ottobre 2022
Dopo i sentori lontani di un’Europa incantata dalla belle époque, Dostoevskij decide di vedere di persona e toccare con mano la siffatta bellezza, che irradiava luminosa e promettente dal vecchio continente. Deciso a constatare alla radice il fascino che palesemente attraeva anche una parte dell’animo russo, Dostoevskij intraprende un viaggio estivo nel cuore dell’Europa infatuata dai miti della modernità. Il resoconto critico di quel viaggio — serrato confronto con la realtà socioculturale europea della seconda metà dell’Ottocento — sarà riversato da Dostoevskij nelle Note invernali su impressioni estive; impressioni ottenute durante il suo soggiorno estivo a Londra e Parigi nel 1862. L’esperienza di questo viaggio di Dostoevskij nell’Europa, infervorata dalle allettanti promesse del capitalismo ...

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