Opere dei detenuti esposte nella Scuola della Polizia Penitenziaria intitolata a Giovanni Falcone

L’arte che libera

 L’arte che libera  QUO-225
01 ottobre 2022
L’arte come strumento per liberare la mente, ma anche come occasione per riflettere: è questo l’obiettivo del progetto “Liberi Art” attivo nella casa circondariale di Reggio Emilia, grazie al quale una selezione di opere di detenuti sono state esposte nella Scuola di Formazione e aggiornamento per il personale del Corpo e dell’amministrazione Penitenziaria di Roma “Giovanni Falcone”. A ideare il progetto, poco più di un anno fa, l’artista Anna Protopapa, da tempo volontaria nelle carceri della città. «La prima opera che abbiamo realizzato era ispirata all’Enciclica “Fratelli Tutti” di Papa Francesco — racconta —, in questo modo abbiamo fatto sentire ai ristretti che un messaggio universale era rivolto anche a loro, che lo hanno fatto proprio impegnandosi a viverlo ogni giorno». Da allora il laboratorio ...

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