L’abbraccio solidale

01 ottobre 2022
Era dicembre di cinque anni fa quando una donna iraniana si filmò mentre dava inizio, ancora una volta, alle proteste delle donne del suo Paese, togliendosi il velo e appendendolo a una palo dell’elettricità.
In quel mese scoppiarono proteste in tutto l’Iran, anche a causa di un crescente disagio sociale. In quel clima si tornò a parlare dei diritti negati alle donne. Oggi, a settembre 2022, non è cambiata la situazione femminile e i diritti sono sempre manchevoli, tuttavia, da Istanbul a New York, la giovane donna curda Mahsa Amini è diventata un simbolo dell’emancipazione femminile.
Nelle strade di Teheran si dice che questa non è una rivoluzione iraniana, né una rivoluzione dei curdi, ma una diffusa e solidale rivoluzione femminile, a prescindere dalla propria etnia, dal proprio credo, ...
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