Un’isola infelice
che si spegne in solitudine

Fame, malnutrizione, perdita del bestiame, dei raccolti e dei beni. A questo drammatico scenario si aggiungono le malattie, l’aumento dei prezzi, di cibo, carburante e la diminuzione del potere d’acquisto. E’ il ritratto di una Somalia che non ce la fa più e neanche l’Onu dispone delle risorse finanziarie per rispondere alla crisi e il divario tra i bisogni e le risorse a disposizione per affrontarla si sta allargando. A volte è necessario compiere scelte molto difficili e stabilire le priorità per assistere i bisognosi. Mentre si susseguono gli appelli affinché la comunità internazionale intervenga al più presto milioni di vite di famiglie sono in gioco. «Siamo in una situazione grave in cui oltretutto sembra che la Somalia non sia parte del mondo» spiega la scrittrice Kaha Mohamed ...