Pressioni dell’Iran

30 settembre 2022
Teheran , 30. Due settimane fa moriva a Teheran Mahsa Amini, la ragazza curda arrestata il 13 settembre dalla cosiddetta “polizia morale” con l’accusa di non aver indossato correttamente il velo islamico. Da allora non conosce sosta l’ondata di proteste in tutto l’Iran, accompagnata da cortei e mobilitazioni a livello internazionale. Il bilancio della repressione delle proteste nella Repubblica islamica è stato aggiornato dalla ong Human Rights, con base in Norvegia: almeno 83 persone sono state uccise durante le dimostrazioni. L’agenzia di stampa iraniana Fars parla invece di «circa 60» vittime.
Le autorità iraniane hanno intanto convocato l’incaricato d’affari della Francia nel Paese, per denunciare quella che hanno definito l’«interferenza» di Parigi nelle questioni interne iraniane, dopo il ...
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