La “storica” fuga del ciclista di Athletica Vaticana ai Mondiali in Australia

Pedalare in fraternità
e poche chiacchiere

 Pedalare in fraternità e poche chiacchiere  QUO-220
26 settembre 2022
C’è lo stile schietto di Gino Bartali — testimoniare la fraternità nello sport con i fatti e poi, se proprio serve, anche “a chiacchiere” — nella storica “prima volta” a un campionato del mondo della piccola Athletica Vaticana, “l’associazione sportiva del Papa”. Domenica 25 settembre, ai Mondiali di ciclismo in Australia, Rien Schuurhuis — 40 anni, sposato con Chiara Porro, ambasciatore di Australia presso la Santa Sede — è persino andato in fuga a inizio gara. Accompagnato da un tifo particolarmente caloroso (soprattutto nella ripida salita) della gente incuriosita dalla scritta Athletica Vaticana sulla maglia bianco-gialla. Sulla linea di partenza Rien era — quasi in un simbolico “passaggio di consegne” — tra il francese Julian Alaphilippe (vincitore dei Mondiali 2020 e 2021) e il belga Remco Evenepoel, che ha ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati