Nomine episcopali

21 settembre 2022

Le nomine di oggi riguardano l’America latina.

Algacir Munhak, vescovo di São Miguel Paulista (Brasile)


Nato il 19 aprile 1966 a Cascavel, nello stato di Paraná, dopo gli studi di Filosofia nell’Instituto Superior de Filosofia Berthier a Passo Fundo, a Roma ha ottenuto il baccalaureato in Teologia presso la Pontificia università San Tommaso d’Aquino (1994) e la licenza in Teologia biblica presso la Pontificia università Gregoriana (1998). Emessa la professione religiosa nella Congregazione dei missionari di San Carlo il 25 marzo 1990 è stato ordinato sacerdote scalabriniano il 17 agosto 1996 ed è stato: direttore spirituale nel seminario di Sarandi (1998) e nel seminario di Filosofia a Passo Fundo (1999); promotore vocazionale; rettore del seminario propedeutico a Porto Alegre (2000-2001), del seminario a Passo Fundo (2001-2005) e del seminario Nuestra Señora de Caacupé in Ciudad del Est, in Paraguay (2005-2006); vice-presidente dell’Istituto cattolico cileno di migrazione (Incami) e vicario parrocchiale di Nuestra Señora de Pompeya a Santiago del Cile (2006-2010). È stato altresì membro della sezione della pastorale della mobilità umana del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam) e superiore provinciale di San José con sede a Buenos Aires (2010-2013). Con l’unificazione nel 2013 delle provincie scalabriniane in Brasile, Argentina, Cile, Bolivia, Paraguay, Uruguay e Perú nella Regione sudamericana Nossa Senhora Mãe dos Migrantes con sede a Porto Alegre, ha inoltre svolto la funzione di economo (2013-2019). Il 1º giugno 2019 è stato eletto superiore della medesima Regione per un triennio ed è poi stato rieletto il 1º giugno scorso.

José Bolivar Piedra Aguirre, vescovo di Riobamba (Ecuador)


Nato il 25 novembre 1965 a Nabón, nell’arcidiocesi di Cuenca, è entrato nel seminario maggiore di Cuenca, frequentando i corsi di Filosofia e Teologia. Ordinato sacerdote il 24 marzo 1990, incardinandosi nell’arcidiocesi di Cuenca, ha ottenuto il dottorato in Teologia presso la Facoltà San Vicente Ferrer di Valencia, in Spagna. È stato parroco in diverse comunità, vicario della pastorale urbana e coordinatore di quella sacerdotale; amministratore diocesano sede vacante di Cuenca (2015-2016); vicario generale e per la pastorale (2011-2019); membro del Collegio di consultori, dei Consigli presbiterale e per gli affari economici; professore del seminario maggiore. Il 20 maggio 2019 è stato eletto vescovo titolare di Maronana e al contempo nominato ausiliare di Cuenca, ricevendo l’ordinazione episcopale il 6 luglio 2019. Dal 28 aprile 2021 è amministratore apostolico di Riobamba.