Video per la giornata del migrante e del rifugiato

I giovani protagonisti
di un nuovo inizio

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20 settembre 2022

«Il futuro comincia oggi e comincia da noi. Non possiamo lasciare alle prossime generazioni la responsabilità delle decisioni». Lo ha detto Papa Francesco nel video realizzato dal Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale in occasione della 108ª giornata mondiale del migrante e del rifugiato che si celebra domenica prossima, 25 settembre, sul tema «Costruire il futuro».

Nel filmato il Pontefice sottolinea che «i giovani devono essere protagonisti di questo nuovo inizio». E a loro si rivolge chiedendo il contributo per l’edificazione di un futuro inclusivo e migliore per tutti: «Secondo voi, quali decisioni vanno prese subito, adesso?».

#CostruireilFuturoInsieme è l’hashtag rilanciato dalla sezione migranti e rifugiati del Dicastero che, in collaborazione con Vatican media, ha realizzato il video in cui le parole del Papa sono accompagnate da alcuni suggerimenti di ragazzi. Voler far parte del cambiamento e non del problema, educare i giovani trasmettendo loro i valori importanti, avere consapevolezza del significato di inclusione sociale e di non discriminazione, sono alcune delle proposte avanzate.

Seguono poi le testimonianze di due giovani ambasciatori in Thailandia e Giappone di Talitha Kum, la rete mondiale della vita consacrata impegnata contro la piaga della tratta.

«Quando ero giovane avevo molti amici ... da quando siamo cresciuti non riesco a contattarli e alcuni di loro sono vittime della tratta. La tratta porta via la felicità. Se salviamo anche una sola vita dalla tratta, ne sarà valsa la pena, perché queste persone attraversano il peggio per raggiungere la situazione migliore» racconta la giovane thailandese Areeya.

E il giapponese Kyohei afferma che si può combattere questo tragico fenomeno lavorando insieme ad altri giovani per «contribuire a diffondere delle buone informazioni e raggiungere coloro che sono nel bisogno» e fare in modo che «sempre più persone avranno un coraggio maggiore».