I nubifragi nelle Marche spingono a una riflessione sulla salvaguardia del Creato

Dove porta
la mancanza di cura?

A person walks after heavy rains and deadly floods hit the central Italian region of Marche, in ...
17 settembre 2022
Roma , 17. Nelle Marche è il day after, il giorno dopo i violenti nubifragi seguiti dalle inondazioni nella provincia di Ancona e che hanno lasciato uno doloroso strascico di 11 vittime e 2 dispersi, una donna di 56 anni e un bimbo di 8 anni. Drammatico anche il bilancio dei 38 feriti, di cui uno grave, e delle 150 persone sfollate. Ma mentre proseguono le operazioni di soccorso e le previsioni del tempo non preannunciano nulla di buono, dalla cronaca scaturisce una riflessione: lo “tsunami” che si è abbattuto nel Centro Italia è stato improvviso, ma non inimmaginabile: dopo un’estate caldissima era facile pensare che tutto il calore accumulato si tramutasse in forti rovesci d’acqua. D’altronde, questo è uno dei principali problemi legati al cambiamento climatico, ormai innegabile. Inoltre, a Senigallia, ...

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