Il governo etiope
chiede all’Ue di sostenere
la pace nel Tigray

Addis Abeba, 15. «Pienamente impegnato» nel processo di pace per porre fine alle ostilità con il Fronte popolare di liberazione del Tigrè (Tplf): così si dichiara il governo dell’Etiopia, auspicando inoltre che l’Unione europea sostenga il cammino verso la riconciliazione, guidato dall’Unione africana. Si tratta della prima presa di posizione ufficiale di Addis Abeba da quando i ribelli tigrini hanno dichiarato, lunedì scorso, di essere pronti al cessate-il-fuoco. La dichiarazione del governo etiope è arrivata durante un incontro tra il ministro degli Esteri e vicepremier nazionale, Demeke Mekonnen, e l’inviata dell’Ue per l'Africa, Rita Laranjinha. Divampato a novembre del 2020, il conflitto tra l’esercito etiope e il Tplf ha visto ieri verificarsi un attacco con droni contro la ...