Ucciso un leader indigeno nel sud del Brasile

Brasilia, 14. Un leader indigeno dell’etnia guaranì-kaiowà, diffusa nel sud del Brasile, è stato assassinato a colpi di pistola ieri nel Mato Grosso do Sul, regione del Paese caratterizzata da frequenti conflitti per il controllo delle terre e delle sue risorse. Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Efe, l’indigeno ucciso si chiamava Victorino Sanches, 60 anni, ed era già sopravvissuto ad un attentato poco più di un mese fa. L’assassinio è avvenuto ieri nella città di Amambai, dove già si erano verificati altri episodi simili in passato. Il leader ucciso guidava il Consiglio missionario indigeno (Cimi), impegnato nel recupero delle terre nell’area di Amambai. Secondo il Cimi, nel 2021 sono stati registrati quasi 1.300 casi di violenze nei confronti della popolazione ...