Facce belle della Chiesa

I “condomini protetti”
di don Armando Trevisiol

 I “condomini protetti” di don Armando Trevisiol  QUO-210
14 settembre 2022
Trent’anni fa a Carpenedo, quartiere di Mestre, nella terraferma di Venezia, nasceva un’intuizione che sarebbe diventata un’esperienza irripetibile in Italia. Venne a don Armando Trevisiol, sacerdote carismatico e amatissimo, allora parroco dei Santi Gervasio e Protasio: «Nelle mie visite alle famiglie incontravo tanti anziani rimasti soli che soffrivano di solitudine. Molti faticavano anche ad arrivare a fine mese, per le pensioni basse, con gli affitti, le bollette e le medicine da pagare. Così ho pensato: perché non costruire un “condominio protetto”, così lo chiamo io, dove ognuno potesse avere il suo appartamentino privato e, allo stesso tempo, condividere degli spazi comuni? Sognavo una grande comunità della terza e della quarta età, composta di persone che si dessero una mano a vicenda. E ...

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