In Uganda si producono fertilizzanti biologici grazie agli insetti

Quelle mosche
che salvano l’agricoltura

Workers process jackfruit to export as a meat substitute for vegans and vegetarians at Enimiro, a ...
13 settembre 2022
Finora si parlava de «Il signore delle mosche», l’omonimo romanzo dello scrittore inglese William Golding, premio Nobel per la letteratura 1983. Ma d’ora in poi forse si potrà parlare anche de «La signoria delle mosche», per lo meno in Uganda, Paese in cui questi insetti stanno rivoluzionando in senso positivo il settore agricolo. Partiamo innanzitutto dai fatti: nella nazione africana, il 70 per cento della popolazione — ovvero 31,5 milioni di abitanti — lavora nel settore agricolo. Ma a causa del conflitto esploso in Ucraina lo scorso febbraio, i fertilizzanti chimici hanno raggiunto prezzi proibitivi, addirittura il doppio rispetto a quelli per gli agricoltori europei o americani, con l’aggravante che lo stesso fertilizzante contiene il 31 per cento di nutrienti in meno. Di conseguenza, oltre 1.200 ...

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