In balia degli elementi

A high wave caused by Typhoon Hinnamnor is pictured in Pohang, South Korea, September 6, 2022.    ...
06 settembre 2022

Non si arresta la forza del tifone Hinnamnor, uno dei più forti che abbia mai colpito la Corea del Sud. Preoccupazione è stata espressa dagli esperti soprattutto nei confronti del Nord, area particolarmente vulnerabile a causa della deforestazione e dello scarso sistema di irrigazione del Paese. Colpite inizialmente l’isola meridionale di Jeju e la città portuale di Busan, dove le onde alte e le forti piogge hanno danneggiato strade e negozi lungo la costa. Chiuse più di 600 scuole e cancellati dalle compagnie aeree locali circa 250 voli nazionali. Martedì mattina, il tifone si trovava sopra il Mar del Giappone, a 100 chilometri dall’isola sud-occidentale di Tsushima. Nella regione sud-occidentale di Kyushu, sono rimaste al buio oltre 35.000 abitazioni. Nel frattempo Hinnamnor si sta muovendo verso nord-est ad una velocità di 45 chilometri orari con raffiche fino a 180 chilometri.

Di segno opposto la California, dove il fuoco continua a devastare ampie zone di territorio. L’ultimo bollettino parla di due morti a nord di Weed, nella contea settentrionale di Siskiyou. Distrutti 4.000 ettari di terreno. I Vigili del fuoco continuano a lottare contro le fiamme in condizioni disperate, tenuto conto anche delle alte temperature di questi giorni. L’Independent System Operator californiano, l’organismo che controlla e monitora la rete elettrica, ha lanciato un appello ai cittadini affinché, nonostante il clima torrido, vengano utilizzati “con parsimonia” i condizionatori anche se le previsioni meteo annunciano punte di 46 gradi.

In Messico quattro persone hanno perso la vita a Monterrey a causa delle piogge torrenziali. Dopo oltre un anno di siccità, l’area nord orientale del paese è stata letteralmente invasa dall’acqua. Fatale per le vittime, due donne, un uomo e un ragazzo, il torrente che ha trascinato via l’auto sulla quale stavano viaggiando. «La pioggia che stavamo aspettando sta arrivando, ma dobbiamo stare estremamente attenti a evitare incidenti», ha avvertito il Governatore dello Stato di New Leon, Samuel Garcia, annunciando la chiusura di alcune scuole. Il lungo periodo di secca ha aggravato la situazione, tanto che due delle tre dighe che alimentavano Monterrey sono state prosciugate. Considerato lo stato di emergenza, lo stesso Garcia aveva parlato nelle settimane scorse di “inseminazione delle nuvole”, ovvero l’invio di sostanze chimiche nel cielo per accelerare la condensazione e innescare la pioggia. Ma oggi lo scenario è un altro.

Corea del Sud, California e Messico raccontano di disastri annunciati dal cambiamento climatico in atto le cui conseguenze sono, tra le altre, l’innalzarsi delle temperature e i devastanti incendi che si verificano in tutti i continenti.

In questo scenario drammatico, il Tempo del Creato diventa ancora di più un momento per rinnovare l’impegno comune e per assumere decisioni che determineranno il destino del pianeta e il futuro dell’umanità (davide dionisi).

di Davide Dionisi