Una violazione
che dura nel tempo

Nel suo libro “Le Irregolari-Buenos Aires Horror Tour”, lo scrittore Massimo Carlotto racconta una delle ferite più note e più profonde che la dittatura in Argentina tra il 1976 e il 1983 abbia lasciato: quella dei “desaparecidos”. Il libro narra la storia delle Abuelas de Plaza de Mayo, le mamme e le nonne della generazione che tra il 1976 e il 1983 vide scomparire 30.000 giovani, prelevati dagli apparati di sicurezza argentini per motivi politici e fatti scomparire nel nulla. Le Abuelas e le Madri di Plaza de Mayo sono le donne che cercano i nipoti e i figli scomparsi durante quel periodo. La loro attività va avanti da anni e non si è ancora interrotta, perché sebbene le ricerche abbiano portato a rintracciare molte vittime del regime, sono ancora numerosi coloro di cui non si conosce il destino. Molte ...