Oggi stiamo vivendo
la terza Guerra mondiale

La memoria dell’inizio della seconda Guerra mondiale è un monito drammaticamente attuale per l’umanità: «oggi stiamo vivendo la Terza» ha commentato Papa Francesco rivolgendosi ai pellegrini polacchi che hanno partecipato stamane all’udienza generale nell’Aula Paolo vi. Esortandoli a «coltivare la pace in voi stessi, nelle famiglie, nella vita sociale e internazionale», il Pontefice li ha invitati a pregare in modo speciale per l’Ucraina. E subito dopo ha lanciato lo stesso appello alla preghiera per la popolazione dell’Iraq, teatro dei «violenti avvenimenti verificatisi a Baghdad negli ultimi giorni». Nel ricordare la visita compiuta lo scorso anno nel Paese mediorientale, Francesco ha ribadito che «dialogo e fraternità sono la via maestra per affrontare le attuali difficoltà e arrivare» alla meta della «convivenza pacifica tra le diverse comunità religiose». In precedenza il Papa aveva inaugurato un nuovo ciclo di catechesi — dopo aver concluso mercoledì scorso la serie di riflessioni sulla vecchiaia — dedicate al tema del «discernimento».

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