«L’incognita» di Hermann Broch

Ipotetiche (in)certezze
della matematica

  Ipotetiche (in)certezze  della matematica  QUO-194
26 agosto 2022
«Il fondamento ultimo della matematica si trova al di fuori della matematica, eppure anche al suo interno, la divina finalità dell’essere si trova al di fuori dell’essere, e il fine ultimo dell’amore si trova al di fuori dell’amore». È la tentazione di avvicinarsi al fondamento di ogni cosa a partire dalla matematica e dalla fisica il centro di racconto di Hermann Broch, uscito ad un anno di distanza dalla trilogia dei Sonnambuli e, siamo nel 1933, undici anni prima del suo capolavoro, La morte di Virgilio. Già dal titolo, L’incognita, ora in una nuova traduzione curata da Luca Crescenzi (Milano, Carbonio editore, 2022, pagine 182, euro 14.50) il racconto, che venne poi “ripudiato” dal suo autore dopo quattro stesure, offre la sintesi di un’azione soprattutto intellettuale alla ricerca della soluzione di ...

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