Il Pontefice per i cinquant’anni della «Ministeria quaedam»

Condivisione e dialogo
con i vescovi
sui ministeri battesimali

 Condivisione   e dialogo con i vescovi sui ministeri battesimali  QUO-192
24 agosto 2022

Papa Francesco ha intenzione di avviare «un dialogo» con le Conferenze episcopali «per poter condividere la ricchezza delle esperienze ministeriali che in questi cinquant’anni la Chiesa ha vissuto sia come ministeri istituiti (lettori, accoliti e, solo recentemente, catechisti) sia come ministeri straordinari e di fatto». Lo scrive in un messaggio inviato ai vescovi, ai sacerdoti, ai diaconi, ai consacrati e ai laici nel cinquantesimo anniversario della lettera apostolica in forma di motu proprio Ministeria quaedam di Paolo vi .

La riflessione del Pontefice fa riferimento ai due recenti documenti —(Spiritus Domini, del 10 gennaio 2021, sull’accesso delle donne al ministero istituito del lettorato e dell’accolitato, e Antiquum ministerium, del 10 maggio 2021, che ha istituito il ministero di catechista) per sottolineare che «questi due interventi non devono essere interpretati come un superamento della dottrina precedente, ma come un ulteriore sviluppo reso possibile perché fondato sugli stessi principi — coerenti con la riflessione del Concilio Vaticano ii — che hanno ispirato Ministeria quaedam». Per questo, scrive Francesco, «il modo migliore per celebrare l’odierno significativo anniversario è proprio quello di continuare ad approfondire la riflessione sui ministeri che san Paolo vi ha avviato», in modo da «ascoltare la voce dello Spirito» e «non arrestare il processo», facendo sempre attenzione «a non volerlo forzare imponendo scelte che sono frutto di visioni ideologiche».

Messaggio del Papa