Sorpresi dalla generosità
di Francesco

Una cerimonia per dare solennità a un gesto solidale. È quella che è stata vissuta in Sri Lanka il 13 e il 14 agosto scorsi quando, a nome del Papa, il nunzio apostolico nel Paese asiatico, l’arcivescovo Brian Udaigwe, ha distribuito a 400 famiglie una somma di rupie come dono di Francesco per le vittime degli attentati di Pasqua del 2019. Ai media vaticani, il cardinale arcivescovo di Colombo, Albert Malcolm Ranjith Patabendige Don, ha raccontato dell’interesse del Pontefice per il dramma patito da queste persone e della sorpresa per la generosità manifestata oltre le attese. «Mi aveva promesso una certa somma — 50 mila euro — da una donazione di cui disponeva. Ma quando in aprile sono andato a controllare, ho visto che aveva accreditato non 50 mila, ma 100 mila euro». Alle famiglie che hanno avuto vittime e a quelle con persone rimaste menomate dagli attentati e bisognose di cure specialistiche sono andate somme maggiori, spiega Ranjith: «Abbiamo distribuito l’intera somma ricevuta e tutti sono stati contenti di avere ottenuto questo aiuto dal Santo Padre».