La «Passione» di Sordevolo

Tra queste montagne intorno a Biella un giovane Piergiorgio Frassati trascorreva le sue stagioni estive e chissà quale e quanta influenza i paesaggi di Sordevolo hanno avuto sulla “carica spirituale” di quello studente, poi dichiarato beato da Giovanni Paolo ii, tanto che oggi ci sono anche un poggio e una passeggiata che recano il suo nome, a poca distanza da altri luoghi dall’intensa religiosità e dal richiamo costante per fedeli e pellegrini, a iniziare dal santuario di Oropa. Ma tra i boschi a oltre 600 metri di altezza di questo paesino di 1300 abitanti anche personaggi diversi tra loro, come Cesare Pavese, Eleonora Duse, Leone Ginzburg e Benedetto Croce, amavano villeggiare e di certo anch’essi avranno avuto modo di vedere e apprezzare la rappresentazione storica della Passione di Cristo che a Sordevolo si tiene oramai ...