Pillole di Parola

Big bang

 Big bang  QUO-186
17 agosto 2022
«Beato l’uomo» (Salmi, 1, 1). Con queste parole si avvia il libro dei Salmi, definito da alcuni il “libro di preghiera della Bibbia” e, di fatto, il compagno quotidiano di molti credenti, cristiani ed ebrei. Queste due parole, che in ebraico iniziano entrambe con la prima consonante dell’alfabeto e hanno quasi lo stesso suono (’ăšrê hā’îš – pronunciato ashre haish), hanno, perciò, un carattere originario, sono una sorta di “big bang” per l’intero libro. Un’origine sorprendente perché crea subito un legame stretto tra preghiera e beatitudine. Quest’ultima è, nei Salmi e nell’Antico Testamento, una condizione di felicità piena, derivante dalla possibilità di poter esperire in pienezza, appunto, del dono della vita: un dono che viene solo da Dio ma è anche collegato, in molti ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati