12 agosto 2022
Roma, 4 ottobre 1992, festa di San Francesco d’Assisi: l’allora presidente del Mozambico, Joaquim Chissano, e Afonso Dhlakama, leader della ReNaMo, la guerriglia che lotta per l’indipendenza contro il governo di Maputo, firmano un accordo di pace che mette fine a 17 anni di guerra civile, con centinaia di migliaia di morti, milioni di sfollati interni e innumerevoli profughi nei Paesi confinanti. L’accordo stabilisce la consegna delle armi della guerriglia alle forze dell’Onu, l’integrazione degli ex combattenti nell’esercito regolare, nonché alcune procedure di sminamento e di pacificazione delle zone rurali. Le elezioni del 1994, le prime veramente libere nella ex colonia portoghese, consolidano successivamente il negoziato.
Ma il percorso per raggiungere l’intesa non è stato semplice: occorre, infatti, oltre un anno di ...
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