La preghiera nella «Divina Commedia»

Un ponte metaforico fra terra e cielo

 Un ponte metaforico fra terra e cielo   QUO-182
10 agosto 2022
La preghiera è «uno strumento sovversivo» a cui fa ricorso Dante nella Divina Commedia. La decisione di scrivere un poema sul viaggio nell’aldilà nasce dal tentativo di superare «la frustrazione del fallimento politico, dei problemi d’amore e dell’esilio» rivolgendosi a Dio e affidandosi alla sua potenza. Il poeta in esilio diventa così «il pellegrino orante» del poema. Al rapporto fra Dante, Dio e preghiera conferisce una robusta rilevanza Alessandro Vettori in L’ascesa a Dio. Tipologie della preghiera nella Commedia di Dante (Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2021, pagine 225, euro 28, traduzione di Paolo Scartoni), pubblicato con il contributo di School of Arts and Sciences Rutgers, the State University of New Jersey. Quando il mondo l’ha deluso e quando con esso rompe ...

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