«Il Moro della cima» di Paolo Malaguti

La necessità di sentirsi vivi

 La necessità di sentirsi vivi  QUO-181
09 agosto 2022
Il ritratto della Montagna si intreccia con il ritratto dell’uomo: il risultato è un terzo magistrale ritratto, quello del dialogo tra i due. È questo, in sintesi estrema, il nocciolo dell’ultimo romanzo di Paolo Malaguti, Il Moro della cima (Torino, Einaudi, 2022, pagine 280, euro 19.50). Agostino Faccin, detto appunto «il Moro», scopre la sua vocazione da bambino. Non ci è nato, non gli appartiene, né la eredita, ma quando la scopre ne resta segnato per sempre: «Levò lo sguardo (…). Allora non conosceva la montagna, (…) nondimeno lo spettacolo che si disvelò ai suoi occhi gli fece sentire per la prima volta in vita sua come un turbine nei polmoni (…). Era più di una montagna, in effetti: era un mondo intero». Molto presto il Moro realizza che più sale in ...

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