Il cordoglio di Francesco per la morte del cardinale Jozef Tomko

Fede profonda e sguardo lungimirante

 Fede profonda e sguardo lungimirante  QUO-181
09 agosto 2022

«Sorretto da fede profonda e sguardo lungimirante, ha servito con umiltà e abnegazione il Vangelo e la Chiesa». Con queste parole Papa Francesco ha ricordato il cardinale slovacco Jozef Tomko — morto nelle prime ore di lunedì 8 agosto all’età di 98 anni — esprimendo il suo cordoglio in un telegramma inviato ieri a monsignor Bernard Bober, arcivescovo di Košice.

Nell’apprendere la notizia della morte del Cardinale Jozef Tomko, figlio illustre di codesta terra, desidero esprimere ai familiari, a Lei, al presbiterio e ai fedeli tutti la mia vicinanza e il mio cordoglio per il lutto che ha colpito l’intera comunità ecclesiale e la Nazione slovacca. Nel ricordare questo apprezzato e saggio fratello che, sorretto da fede profonda e sguardo lungimirante, ha servito con umiltà e abnegazione il Vangelo e la Chiesa, penso con gratitudine al suo lungo e fecondo lavoro nella Santa Sede quale solerte e prudente collaboratore dei miei Predecessori. Penso altresì al suo spirito orante che lo ha visto, in età già avanzata, rimanere assiduo alla quotidiana recita serale del Rosario in Piazza San Pietro, rendendo ai pellegrini e turisti una bella e pubblica testimonianza di amore alla Vergine Santa. Chiedo al Signore di accogliere questo suo fedele servitore nella Gerusalemme celeste, e di cuore imparto la mia Benedizione a quanti ne piangono la dipartita, con un pensiero riconoscente per le Suore della Misericordia di San Vincenzo de’ Paoli - Satmárok che lo hanno accudito con ogni premura.

Franciscus pp.

Dal Vaticano, 8 agosto 2022