L’amico, simbolo della presenza di Dio nell’uomo

 L’amico, simbolo  della presenza di Dio nell’uomo    QUO-180
08 agosto 2022
Qual è il posto dell’amicizia all’interno dell’esperienza cristiana? Si tratta di una sua componente essenziale o, al contrario, di un aspetto marginale, trascurabile? O addirittura di qualcosa da guardare con sospetto, persino da condannare, poiché verrebbe meno alla purezza dell’amore oblativo? All’interno del pensiero cristiano non sono mancate, quantomeno in passato, delle riserve rispetto al ruolo dell’amicizia. Basti pensare, solo per fare un esempio, al sospetto che gravava sulle cosiddette “amicizie particolari” nell’ambito delle comunità religiose. Anche all’interno del pensiero riflesso, c’è chi ha visto nell’amicizia una pericolosa contraffazione del vero amore cristiano del prossimo. In questa linea, Søren Kierkegaard, negli Atti dell’Amore (1847), uno dei suoi sempre acuti e provocatori ...

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