La teofania del roveto ardente

Verso la luce dello Spirito

 Verso la luce dello Spirito  QUO-179
06 agosto 2022
«Mentre pregava il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante» (Luca, 9, 29). Gesù si lascia vedere dagli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni così come è nell’invisibile. Il suo corpo è radioso, la sua umanità rifulge la divinità a conferma che è già risorto durante tutta la sua vicenda terrena. «Ed ecco due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elia» (Luca, 9, 30). Elia allude allo spirito profetico, ma anche Mosè, che pure rappresenta la legge, nella tradizione ebraica è considerato il più grande profeta: ascolta, riferisce, agisce la parola di Dio. La sua missione inizia sull’Oreb, nel deserto, nella solitudine, con la teofania del roveto ardente: sfolgorante luce, fuoco che arde e non ...

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