Lutti nell’episcopato

S. E. Monsignor Luis Augusto Castro Quiroga, dell’Istituto missioni Consolata, arcivescovo emerito di Tunja, in Colombia, è morto il 2 agosto, all’età di 80 anni. Il presule era ricoverato nel reparto di terapia intensiva di una clinica di Chía dal 29 luglio scorso, per complicazioni derivanti dal covid-19. Nato a Bogotá l’8 aprile 1942, era stato ordinato sacerdote il 24 dicembre 1967. Eletto vescovo titolare di Acque flavie il 17 ottobre 1986 e al contempo nominato vicario apostolico di San Vicente - Puerto Leguízamo, aveva ricevuto l’ordinazione episcopale il 29 novembre successivo. Il 2 febbraio 1998 era stato promosso alla sede metropolitana di Tunja e dal luglio 2014 al luglio 2017 era stato presidente della Conferenza episcopale colombiana. L’11 febbraio 2020 aveva rinunciato al governo pastorale dell’arcidiocesi. È ricordato per il suo grande impegno a favore della pace nel Paese latinoamericano e per i vari negoziati per la riconciliazione ai quali ha preso parte.

S. E. Monsignor Hubert Coppenrath, arcivescovo emerito di Papeete, in Tahiti, Polinesia Francese, è morto la mattina del 31 luglio scorso, all’età di 91 anni. Nato a Papeete il 18 ottobre 1930, era stato ordinato sacerdote il 27 giugno 1957. Nominato arcivescovo coadiutore di Papeete il 21 novembre 1997, aveva ricevuto l’ordinazione episcopale il 21 febbraio 1998. Il 4 giugno 1999 era succeduto per coadiuzione. Il 31 marzo 2011 aveva rinunciato al governo pastorale dell’arcidiocesi. Le esequie sono state celebrate la sera del 1° agosto nella chiesa parrocchiale Maria No Te Hau e il 2 agosto il compianto presule è stato sepolto nel “Cimitière de la Mision” riservato ai vescovi e ai sacerdoti defunti che hanno servito la Chiesa locale sin dall’inizio dell’Opera missionaria in Tahiti.