Un’accoglienza lunga dieci anni

È un anniversario doloroso quello che si celebra nel campo profughi di Zaatari, in Giordania, a dieci anni da quando, alla fine di luglio 2012, un gruppo di 450 siriani disperati, in fuga dalle violenze della guerra civile scoppiata nel marzo 2011 nel loro Paese, emersero dal deserto nella notte per attraversare il confine con la Giordania, diventando i primi abitanti di quello che è ormai il più grande campo di accoglienza della regione e uno dei più ampi al mondo, nonché un simbolo della lunga crisi dei rifugiati siriani. Oggi il campo di Zaatari ospita circa 80.000 persone; si estende per 13 km quadrati ed è diviso in 12 distretti, circondato da filo spinato e sorvegliato da polizia e militari. Per grandezza e densità di popolazione è come il comune di Sesto San Giovanni, ma qui ...