In cinque mesi distrutti 183 siti religiosi

Kiev , 25. Chiese, sinagoghe, moschee: la guerra in Ucraina non risparmia i luoghi di preghiera. Dall’inizio del conflitto, esploso il 24 febbraio, sono stati 183 i siti religiosi distrutti completamente o in parte. Lo rende noto la testata «Kyiv Independent», citando il servizio statale ucraino per gli Affari etnici e la libertà di coscienza. I siti colpiti includono edifici scolastici e amministrativi delle comunità religiose ucraine. Nel dettaglio, 173 sono cristiani, 5 sono ebraici e altrettanti sono musulmani. Già a maggio, si contavano 116 siti religiosi distrutti, tra cui 9 chiese ortodosse. Le regioni di Donetsk, Kiev e Kharkiv sono state quelle maggiormente danneggiate, con oltre 20 luoghi di culto colpiti in ciascuna di esse. A Peremoha, vicino Kiev, ad esempio, la chiesa locale ortodossa ...