La voce della Chiesa

Tra le proteste e un silenzio assordante

A man carries empty Liquefied Petroleum Gas (LPG) cylinders to a distribution point in Colombo on ...
22 luglio 2022
Città vuote, senza macchine che circolano per le strade, con scuole e ospedali chiusi: «Nello Sri Lanka regna il silenzio». Il cardinale Albert Malcolm Ranjith, arcivescovo metropolita di Colombo, descrive così la situazione nel Paese dell’Asia meridionale, dopo oltre tre mesi di profonde tensioni sociali e politiche. Ora, dice, dopo l’elezione a presidente di Ranil Wickremesinghe, la gente aspetta di «capire cosa succederà». I 22 milioni di abitanti affrontano quella che è stata definita la peggiore crisi economica dal 1948, anno dell’indipendenza dal Regno Unito. Dopo una sanguinosa guerra civile tra il governo e i separatisti delle Tigri per la liberazione della patria Tamil, conclusasi solo nel 2009 a seguito di quasi trent’anni di violenze e con un bilancio di oltre 80.000 vittime, ...

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