L’Unicef fa il punto sulle regioni più colpite dalla siccità

In Etiopia 10 milioni di persone hanno bisogno di assistenza

People stand next to the carcasses of dead sheep in the village of Hargududo, 80 kilometers from the ...
21 luglio 2022
Addis Abeba , 21. Quattro stagioni consecutive di mancate piogge hanno provocato una grave siccità in Etiopia, in particolare nelle regioni di Afar, di Oromia, delle Nazioni, Nazionalità e Popoli del Sud e dei Somali. I pozzi d’acqua si sono prosciugati e milioni di capi di bestiame sono morti, provocando sfollamenti di massa. A rivelarlo è l’Unicef, col direttore delle operazioni di emergenza, Manuel Fontaine, che ha denunciato come l’impatto della siccità sui bambini sia «devastante». Nel Paese, «dieci milioni di persone hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria», chiarisce il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia. Nella regione dei Somali, in particolare, «oltre 900.000 persone sono state sfollate»: siccità «non significa solo mancanza d’acqua, ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati