19 luglio 2022
«Inculturazione dei riti di nascita e dei funerali per una vita cristiana più coerente e autentica» è il tema di studio e di riflessione che ha riunito nelle scorse settimane circa 700 presbiteri del Benin divisi in due gruppi. Quelli della provincia ecclesiastica di Parakou, che copre l’area geografica del nord del Paese, si sono incontrati a N’Dali. Nella sua conferenza inaugurale, il vescovo di Natitingou, Antoine Sabi Bio, ha presentato gli elementi importanti della cultura Baatombu, dominante nella zona pastorale del nord-ovest del Benin: il senso sacro della vita, la comunione tra i vivi e i morti, la solidarietà familiare di fronte al mistero della morte e la necessità di proteggersi contro ogni morte violenta o inaspettata.
Dal canto suo il docente universitario Paul Christian Kiti si ...
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